Tab Article
Gli anni Settanta hanno segnato un punto di svolta nella Storia delle piccole e medie comunità. Chi è stato bambino in quel periodo, ha potuto condividere con i genitori alcune delle abitudini che loro avevano esperito nella generazione precedente; ha goduto degli ultimi bagliori di un piccolo mondo antico che oggi non esiste più, ingoiato dal consumismo, dalla globalizzazione e dalla ipercomunicazione. Le autrici, attraverso la loro "madrelingua", rievocano in rima i ricordi dell'infanzia a Priverno e, con la schiettezza e immediatezza del dialetto, fanno rivivere atmosfere, personaggi, luoghi, riti e tradizioni, divertono ma soprattutto emozionano. Le vicende narrate, partendo dallo spunto familiare, appartengono ad un patrimonio culturale territoriale che comprende i paesi limitrofi fino alle comunità ciociare più vicine. Il libro, inoltre, propone una ricca appendice con una breve guida alla pronuncia e alla comprensione del dialetto, un glossario, una galleria fotografica, per concludere con una mappa in cui la toponomastica ufficiale e quella popolare suggerisce al lettore un percorso in cui rivivere momenti e atmosfere raccontati nei luoghi in cui questi sono avvenuti.