Tab Article
Il libro si compone di una serie di fotografie scattate in dieci diverse metropolitane del mondo. Dieci che diventano una, rappresentata da una sensazione di presenza/assenza, sospensione, attesa. Dieci città differenti, come qualunque città, tutte diverse, ma adesso uguali, sospese in un tempo qualunque, nel non-luogo in cui si transita ma non si abita. Sospesi. Il non-luogo definisce due concetti: da una parte quegli spazi costruiti per un fine ben specifico (trasporto, transito, commercio, svago...) e dall'altra il rapporto che viene a crearsi fra gli individui e quegli stessi spazi. Spazi in cui milioni di individualità si incrociano senza entrare in relazione sospinti dal desiderio frenetico di consumare o di accelerare le operazioni quotidiane. I non-luoghi sono incentrati solamente sul presente e sono altamente rappresentativi della nostra epoca, che è caratterizzata dalla precarietà assoluta (non solo nel campo lavorativo), dalla provvisorietà, dal passaggio e da un individualismo solitario. Le persone transitano nei non-luoghi ma nessuno vi abita.