Tab Article
Le pagine di Claudio Spinelli, da me selezionate in questa antologia, hanno trovato un ubi consistam. Credo, infatti, che rispondano perfettamente alla definizione di lirico, inteso come appartenente a un genere letterario nel quale il componimento poetico esprime in modo soggettivo il sentimento dell'autore, attraversando epoche e territori vastissimi, reali e metaforici. Consentendo, nel contempo, a ciascuno di noi di riconoscerci. E la lettura ci commuove: ossia genera un moto dell'anima sintonico con quello dell'Autore. Che è proprio il compito della poesia.Perché, oltre alla caratura della sua pagina, Claudio ha conferito alla parola poetica uno spessore etico universale, direi quasi pedagogico (da maestro qual era, non solo nel titolo, ma per intima vocazione). Meriti che vanno ben al di là di una connotazione 'minore', fondamentalmente irrispettosa dei valori letterari che meritano un'adeguata e onesta storicizzazione.