Tab Article
Lino Roncali ha scritto, serbato, riscritto queste poesie per un tempo lungo abbastanza per far sì che diventino parte della memoria, e non soltanto resoconto dell'esperienza. Per questo hanno il sapore di un vissuto che non è solo incontro con un luogo e sorpresa per la sua unicità. Nella nostra esistenza attuale, che ci invita al turismo (sotto ogni suo aspetto), spesso è fastidiosa la presunzione che un altrove sia sufficiente a parlare di sé in quella forma dell'interrogazione, che è propria della poesia, dove l'io è chiamato a restituire all'esperienza una voce non effimera, radicata nel tempo. Progetto fotografico di Ivano Mercanzin.