Tab Article
Tre esistenze, solo apparentemente distanti, si intrecciano ineludibilmente nell'ultimo romanzo dell'autore ligure, ma friulano d'adozione, Giovanni Margarone. Gianni è un pittore siciliano che vive le inquietudini della sua condizione di orfano. Tale stato di abbandono si protrae nei rapporti umani, che si susseguono in un intenso crescendo emozionale che vedrà presso uno studio notarile di Cuneo il suo epilogo. Luigi è un militare piemontese che durante la Seconda guerra mondiale combatte nella Sicilia occupata dagli Alleati e durante le vicissitudini belliche, a seguito di un ferimento, trova riparo da una famiglia nei pressi di Caltagirone. Dopo un travolgente, ma sotterraneo, rapporto passionale con Maria, Luigi torna nel suo Piemonte. In questa nuova vita emerge il suo reale carattere spregiudicato. Costanza è una donna friulana molto legata ai suoi genitori e in particolare al padre Ermete, ma all'improvviso il terremoto del 1976 cambierà la sua vita. Su tali esistenze si proietterà un'ombra inattesa densa di tensione emotiva e mistero con un finale sorprendente, che non potrà lasciare indifferente il lettore.