Tab Article
Due racconti di Jules Verne, scritti prima di diventare il grande autore di romanzi che conosciamo: "Un'avventura in Messico" e "Un'avventura nei cieli". Nel primo, il punto di partenza è un ammutinamento con ambientazione esotica (il Pacifico). Verne costruisce una storia che somma al racconto di viaggio per mare i temi storici (la nascita della Marina messicana), scientifici (la natura del Messico) nonché quelli economici e sociali (la descrizione dell'agricoltura e del sistema di caste che caratterizzavano la società messicana appena uscita dall'esperienza coloniale). A fare da motore e collante fra questi elementi, il movente della vendetta personale o politica che muove i personaggi lungo meridiani e paralleli, nel perseguimento di un obiettivo di personale felicità che sembra sempre allontanarsi e spostarsi su un orizzonte altro da quello in cui si trovano ad agire. In "Un'avventura nei cieli", un aeronauta si trova a bordo della sua mongolfiera insieme a uno squilibrato. L'intruso approfitta del lungo viaggio per sciorinare al narratore una lunga serie di incidenti aerei, fino al drammatico scioglimento finale. Due racconti in cui Verne ha modo di esibire tutta la sua perizia nel raccontare.