Tab Article
Reduce dai fasti del Secondo Impero, Giuseppe Primoli si ritrova nel contesto di una Roma che, da poco diventata capitale d'Italia, si sta trasformando da città eterna a capitale laica. L'autore confida alle pagine del suo diario il senso di spaesamento rispetto a una città nella quale non ha ricordi e punti di riferimento, ma verso la quale volge uno sguardo curioso e attento. Il volume è una scelta antologica di brani dedicati a Roma e alla società del tempo presenti nelle memorie del conte Primoli dal 1871 al 1879.