Tab Article
Non ubbidiscono a prescindere, sono polemici e litigiosi, oppositivi, mai disposti a chiedere scusa, vendicativi, pronti a manipolare e prevaricare gli altri, insoff erenti di fronte a qualsiasi limite. Per chi ha la fortuna di avere fi gli docili, è diffi cile immaginare cosa signifi ca convivere con un fi glio con un temperamento così estremo. In un'analisi serrata dei problemi quotidiani, aiutando mamme e papà a sgombrare il campo da inutili sensi di colpa e dalla condanna del "determinismo educativo-, l'autore offre un percorso per rivedere il proprio modo di essere genitori, e accompagnare questi fi gli sulla strada dell'autoconsapevolezza e della responsabilità. «Si può essere sereni anche nel dolore, poiché la serenità non dipende dagli esiti (quelli dipendono dal fi glio), ma dal proprio dovere compiuto fi no in fondo. Invece che corrergli dietro, ci si dispone ad attenderlo. Nella speranza sempre viva che le circostanze della vita lo aiutino a capire ciò che non ha voluto apprendere. C'è molto amore nell'attesa».