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"La terza edizione del 'Manuale' è stata licenziata nel novembre 2014 e stampata nel febbraio 2015. Allora, nulla poteva far pensare - dopo i ripetuti e improvvisati interventi del legislatore, di cui s'è dato conto nella Premessa a quell'edizione - che una nuova importante riforma dell'esecuzione forzata sarebbe a breve stata approvata. Invece, dopo pochi mesi è stato varato - sempre "a sorpresa" e senza alcun previo dibattito culturale - il decreto-legge 27 giugno 2015, n. 83 recante 'Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell' amministrazione giudiziaria' poi convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 132. Una sorta di testo omnibus sulla giustizia civile, in cui alle novità (si pensi a quella dirompente dell'art. 2929 bis c.c.) sono frammisti gli emendamenti tardivi a norme già in vigore, magari per esser state appena introdotte con decreto-legge (si pensi a quella vera e propria neverending story che è l'espropriazione presso terzi specie quanto agli artt. 548 e 549 c.p.c.). Gli interpreti sono chiamati a un durissimo compito, costretti a lavorare su una materia in costante movimento."