Tab Article
L'autobiografia politica di un militante del secondo '900: uno dei tanti. Parlando infatti d'uno per narrare di molti, l'autore ricostruisce il lungo percorso che ne ha fatto un esponente della "casta" delle Istituzioni rappresentative, oggi additata alla pubblica esecrazione da un abile disegno di "antipolitica". Contro la pluriennale campagna mediatica che ha costruito e alimentato tale disegno, egli ha inteso documentare quanto lontana da quella indiscriminata, e perciò falsa, immagine di "malfattore" possa invece essere la condotta di chi fa politica vera: politica per passione e per vocazione. Recuperate dalla memoria e dai documenti, scorrono dunque attraverso queste pagine l'appassionata mobilitazione civile delle giovani generazioni negli anni '60; la ferma battaglia contro il terrorismo, in difesa della democrazia costituzionale, negli anni '70; la tenace lotta contro la "mutazione genetica" del Pci negli anni '80. Tutti argomenti centrali di una minuziosa narrazione sullo sfondo della quale traspaiono le grandi trasformazioni padovane, venete, nazionali del periodo compreso tra il "miracolo economico" e la prima "tangentopoli". Sicché la biografia di un individuo può essere usata come lente soggettiva per interpretare le vicende collettive di un'intera fase storica.