Tab Article
Anche in considerazione dell'entrata in funzione dell'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), l'opera offre agli avvocati e, più in generale ai professionisti a vario titolo coinvolti in dispute in materia bancaria e finanziaria, una rassegna delle possibili opportunità da valutare prima di intraprendere l'iter giudiziale. Si fornisce così una panoramica completa degli strumenti stragiudiziali dei quali potersi avvalere nell'ipotesi in cui ci si trovi a gestire una controversia. Oggetto d'analisi sono i differenti mezzi stragiudiziali tipici del settore bancario (es. reclamo, Ombudsman - Giurì Bancario, Camera di conciliazione e arbitrato presso la Consob, ACF, ABF) e la mediazione civile, che va necessariamente esperita prima del giudizio. Il testo, definendo l'ambito di applicazione di ciascuno strumento extragiudiziale, fornisce le indispensabili indicazioni pratiche perché gli operatori possano valutare al meglio quale percorso sia preferibile intraprendere. Prima di rivolgersi al giudice infatti, il cliente e/o l'investitore hanno la possibilità di ricorrere a strumenti alternativi per tutelare al meglio i propri interessi e dirimere la disputa; tale decisione implica una specifica conoscenza di quali siano i presupposti, le caratteristiche, le condizioni di ammissibilità, i prevedibili esiti del metodo prescelto. Per completezza si riporta una rassegna tematica delle decisioni dell'ABF, la cui attività è particolarmente incisiva, evidenziando le logiche seguite dai collegi giudicanti. Accanto all'ABF (Arbitro Bancario Finanziario) non va comunque dimenticato il lavoro svolto dell'Ombudsman - Giurì Bancario, di cui si illustrano alcune decisioni. Vanno poi monitorate con attenzione la recenti pronunce dell'ACF (Arbitro per le Controversie Finanziarie), la cui disamina consente di formulare previsioni ponderate in merito alle probabilità di accoglimento delle istanze avanzate. Alla pagina www.approfondimenti.maggioli.it, attraverso il codice riportato in coda al volume, è possibile accedere ai contenuti integrativi.