Tab Article
"Sono trascorsi diversi anni da quando ho cominciato a scrivere questo racconto, talmente tanti da non ricordare più se alcune riflessioni siano frutto del mio pensiero oppure di quello della scrittrice Oriana Fallaci, la donna che è stata per me il massimo punto d'arrivo in ogni senso, che ha saputo affrontare con coraggio e senza mezze misure qualsiasi argomento nella sua carriera letteraria e di giornalista, senza scendere mai a compromessi. Ho riletto "Lettera ad un bambino mai nato", nonostante ogni volta mi faccia lo stesso effetto, nonostante mi ero ripromessa di non aprirlo più e di lasciarlo sul ripiano più alto della mia libreria, come fosse un pezzo di vita vissuta che fa ancora troppo male per essere riaperto. La storia narra le vicende di una donna come tante del Sud Italia. Attraverso le espressioni e le idee tratte dal libro di Oriana Fallaci, la protagonista immagina di avere un dialogo con la scrittrice, o meglio è una sorta di monologo, che accompagna il suo difficile cammino e che si intreccia a frequenti dubbi, incertezze, esperienze comuni, riflessioni e pensieri che si susseguono nella sua vita."