Tab Article
"Le impressioni "a freddo" di un cuore arso dai ricordi della miseria che ha visto, protetto dalla speranza di non essere stato lì invano. Lo scuro della pelle che scalfisce quello dell'anima. Le parole che non conosci e che non ti servono mentre abbracci la tua e l'altrui voglia di vivere. Quei mille volti che ti appaiono da dietro lo specchio scheggiato ed uno solo ti basta davanti per farti piangere. Lo sforzo fisico non è più sopportabile e vorresti piegare le ginocchia, poi vedi il resto del gruppo che non smette e ti viene di pregare. Il dono di esserci, di aiutare, di sorridere mi sembra valere quasi più delle magliette, dei pantaloni dei quaderni che abbiamo portato a questi bambini accarezzati da un pizzico di buona sorte, di protezione divina. Andare per far del bene al prossimo e poi riceverlo altrettanto: che posto è questo se non lo Zambia? Se non l' Africa?"