Tab Article
Cosa accadde veramente nel Concilio Costantinopoli dell'869? Perché i Templari predilessero le architetture circolari per le loro liturgie, tanto che il Tempio di Parigi ha l'abside che è costituita da una rotonda circolare? Dove e da chi Essi furono iniziati alla sapienza del Tempio e delle misure della Gerusalemme celeste? Che ruolo ha Giuseppe d'Arimatea nella trasmissione delle misure del Tempio di Salomone nel corpo architettonico della tradizione occidentale? Perché è anch'egli denominato, come Giovanni, custode della Vergine? Quali sono le misure mistiche del Tempio di Salomone e dell'Anastasi, Chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme? Come apparirà la Gerusalemme Celeste al momento della sua discesa sulla terra? L'autore propone alcuni approfondimenti sui temi simbolici sottesi dall'architettura circolare e il senso dei riti che vi si celebravano, cercando di rispondere alle domande di cui sopra. Nel Tempio circolare si proponeva di giungere a una trasformazione interiore ricongiungendo l'uomo con il sua Persona Celeste, operandosi una vera e propria "mutazione angelica".