Tab Article
Povertà e percosse per Melina, nell'età in cui si vorrebbe giocare, in cui si avrebbe più diritto ad attenzioni e sostegno. Così che anche "rispettare le regole non era facile, non ne capivamo il senso, noi ne conoscevamo poche, la più importante era la regola numero uno: avevamo fame e volevamo mangiare".Si tratta di situazioni in cui è facile deragliare, perdere riferimenti, smarrire valori. Una boa di salvataggio per Melina è stata la comunità dei "pari", i coetanei con cui ha scoperto l'impegno, la politica, la tensione al cambiamento. "Andare via era il sogno di tutti noi, ma questo era collegato a un altro progetto del gruppo, ritornare per cambiare il corso degli eventi, & rientrare quando avremmo avuto la forza e la capacità di riscattare il nostro paese dall'oppressione". Se quel paese si chiama Corleone, è facile capire quanto disperato coraggio vi fosse in quei sogni giovanili.