Tab Article
Attraverso un'analisi puntuale delle Leçons sur l'"Analytique du sublime" di Lyotard questo lavoro offre una lettura originale del criticismo kantiano. Il punto di partenza è la rilevazione del carattere "differenziale" della lettura kantiana di Lyotard. A partire dall'assunzione della legittimità degli "a priori critici" il filosofo francese ne limita la validità al territorio specifico della facoltà di conoscenza, che ha l'onere di fornire un giudizio. Sulle tracce di questa limitazione di base, la genetica del pensiero puro dovrà rinvenirsi nella differenza, o meglio nel "dissidio" che separa ciascun singolo dominio "facoltario" dagli altri. Solo in funzione di questa differenza essenziale sarà possibile fare "sistema" e ripensare su nuove basi la portata unificante dell'Io penso.