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Sette autori per sette racconti tra stadio e cortile: Filippo Bologna, Gianfranco Calligarich, Giuseppe De Bellis, Luigi Guelpa, Vittorio Macioce, Mauro F. Minervino, Massimo M. Veronese. È il calcio del Super Tele, del Super Santos: quello che rotola giù dalla scarpata e rompe le vetrine. È il calcio immobile delle figurine Panini, dello spizzo a biliardino, quello quasi vero dei videogiochi. È il calcio sognato dai bambini, raccontato di padre in figlio, visto nei cartoni di Hollj e Benji ma anche il derby stracittadino e la prima radiocronaca di Giuseppe Sabelli Fioretti. È Bert Trautmann, il paracadutista di Hitler che salvò i pali del Manchester City. Ritrae l'Italia della testata di Materazzi, dell'ufficio facce di Beppe Viola, dell'antropologia di Gianni Brera e di tutto quello che finisce al Novantesimo, perché - come scriveva Dylan Thomas - la palla "che lanciai giocando nel parco non è ancora scesa al suolo".