Tab Article
Questo libro racconta ironicamente come l'Uomo riesca a trasformare in un inferno la vita del suo migliore "amico". L'autore giocando con la poesia e ispirandosi a Dante Alighieri ha composto questa divertente opera che inizia così: "Nel mezzo del canil di nostra vitami ritrovai per una gabbia oscura, ché la libertà, ahimè, era finita! Ah, quanto a dir che triste la cattura e il giacer tra quelle sbarre alte e smorte che ogni dì tremavo di paura! Non so ben dir se sia triste più la morte o la vita che da qui ricominciai, ma a voler guardare ben la sorte d'altri come me ch'ogni giorno passan guai cercherò di raccontarvi con precision lo destino avverso e il mio tramvai!"