Tab Article
La città si è ormai dissolta in una giustapposizione di luoghi e spazi autoreferenziali: il tessuto unitario ha lasciato il posto al patchspace. Questo libro, partendo da alcuni richiami storici, analizza i luoghi in cui viviamo e cerca di individuare una modalità operativa capace di dare risposte all'apparente caos. La staticità della storia lascia il posto alla simultaneità, al dinamismo e alla velocità della contemporaneità. La rete delle infrastrutture infatti modifica il tradizionale rapporto tra la percezione spaziale ed il movimento corporeo delle città storiche, divenendo, di fatto, l'osservatorio privilegiato della modernità.