Tab Article
L'autore sta correndo la maratona di Trieste. Le gambe si fanno via via più pesanti, ma la sua mente rimane sgombra e lì, complici i luoghi attraversati, a rincorrersi velocemente sono i ricordi. Le reminiscenze familiari, con la ferita ancora aperta per l'emigrazione dei triestini in Australia negli anni Cinquanta, e gli anni poveri ma belli della giovinezza, un microcosmo che riflette il macrocosmo dell'Italia intera, quella del calcio, del ciclismo, dei giochi semplici, dei favolosi anni Sessanta.