Tab Article
Un dialogo serrato, condotto senza alcuna preclusione. Un tema difficile, tra i più rilevanti nell'orizzonte del Cristianesimo storico: quello del volto di Dio. Un volto mai disgiungibile dalla carne in cui il medesimo si sarebbe storicamente rivelato. Un volto che ha chiamato l'umanità a fare i conti con il proprio destino. E una carne martoriata, affidata alla libertà più radicale; la stessa che custodisce il senso ultimo di una fede da sempre sospesa al limite del naufragio e dell'abisso. In ogni caso un'esperienza-limite, che fa del Dio cristiano un vero e proprio unicum. Un irripetibile che il pensiero non può limitarsi ad accettare o rifiutare; ma deve - come fanno i due protagonisti di questo intenso dialogo - innanzitutto interrogare e nello stesso tempo svolgere nella forma più rigorosa.