Tab Article
Una manciata di giorni di pellegrinaggio sulle montagne sono il pretesto per raccontare e raccontarsi. I giorni si susseguono ed i pensieri si intensificano senza posa, come il fluire di un torrente. Sullo sfondo boschi, rocce, ghiacci sembrano osservare impassibili lo svolgersi del cammino. I luoghi geografici, le difficoltà, l'incontro-scontro con l'ambiente naturale stimolano un cammino interiore nelle geografie dell'anima. Il viandante cammina dentro di sé e propone riflessioni montane per l'uomo moderno, indica possibili direzioni, suggerisce una ricerca faticosa ma necessaria. Questo non è un libro che si colloca facilmente in una categoria precisa. Non è solamente un romanzo, un reportage, un saggio o un diario. Il Parco Naturale Adamello Brenta racchiude come un guscio protettivo la valle natia dell'autore. è il terreno naturale per questa camminata solitaria. Percorrendone i confini e salendo sulle sue cime più belle il viandante ha trovato lo spunto per riflettere intorno alla natura e all'uomo.