Tab Article
Torna, dopo trent'anni, un capolavoro del fumetto italiano di fantascienza, osannato da Umberto Eco e punto di riferimento per una generazione di autori europei. Paolo Ongaro "esalta attraverso il disegno, plasticamente, la forza fisica dei caratteri liberati dall'azione... fa un uso accorto allo scopo riuscito - di evocare atmosfere di disagio e di malessere, del retino che si fonde assai bene con le sue chine... Riesce a spruzzare di lievi e intense note erotiche il racconto, come un momento magico di pausa rasserenante..." Prefazione di Alfredo Castelli.