Tab Article
Pubblicato nel 1961 e proibito dopo sei mesi dal ministro degli interni francese Roger Frey, questo romanzo narra la complessa vicenda incestuosa tra un padre, sorta d'intellettuale declassato perso nella brughiera bretone, e due figlie, l'una asservita alle gelosie dell'altra, in una paradossale sequenza di atti di devozione di intensità talvolta quasi religiosa. La famiglia è luogo di violenza, follia e morte, cellula fondamentale di una società in stato di putrefazione. Un tuffo negli abissi della coscienza umana, una discesa agli inferi di un interno familiare rappresentato come assolutamente "normale" e persino routinario, una normalità che amplifica di per se stessa la violenza del racconto.