Tab Article
La storia inizia con un omicidio, ma non è un romanzo giallo... e finisce con una storia d'amore ma non è un romanzo rosa... anzi, "L'iris che fa i miracoli" non è propriamente un romanzo ma una finestra aperta su un periodo lungo un quinquennio: quello che va dal 1989 al 1994 e coincide con la durata di una legislatura. Sono gli anni delle stragi apparentemente insensate, destinate a spianare la strada all'avanzata di politicanti inopportuni e a partiti altrimenti improponibili, ma anche il tempo in cui un fuoco di paglia chiamato Mani Pulite, dando la percezione illusoria di andare verso una società più giusta e pulita, contribuiva involontariamente a depurare la politica da quel poco di buono che aveva salvando solo la parte più lorda. A un quarto di secolo di distanza è ormai evidente che il passaggio dalla cosiddetta prima Repubblica all'altrettanto cosiddetta seconda Repubblica ha portato un solo cambiamento: prima, corrotti e corruttori rubavano con discrezione e quando venivano beccati con le mani in pasta provavano vergogna; dopo hanno preso a farlo con la nonchalance di chi esercita un diritto acquisito e non nascondono di essere infastiditi da chi professa onestà...