Tab Article
Le vicende personali rivivono gli anni novanta dell'ottocento, decadenti eppure pervase da un sentimento insospettabile, rivive la vita di Aubrey Beardsley, artista sublime e maledetto. Dietro i ricordi di un uomo amareggiato ma pieno di una speranza ostinata ritornano i giorni della seconda guerra mondiale, la loro irrazionalità annegata ogni volta in un bicchiere di gin o nascosta nel fumo di una sigaretta che si teme sempre potrà essere l'ultima, nell'attesa dei razzi tedeschi, della distruzione che si portano al seguito. Il buio della ragione è affrontato cavalcando una nostalgia ardente, alla ricerca della bellezza, sola fedele compagna in una società dove tutto pare tradito.