Tab Article
Agricoltura slow è il nome che ci piace dare all'agroecologia. Conoscere i sistemi agricoli diversificati, recuperare l'uso delle sementi locali, valorizzare l'uso delle tradizionali rotazioni, rispristinare colture atte a ospitare insetti e microrganismi utili. E, ancora, scoprire l'importanza dei sistemi forestali e l'apprendimento delle tecniche per difendersi in modo sostenibile dalle malattie delle piante. Sono i temi principali di un approccio alternativo all'agricoltura convenzionale per produttori e tecnici del settore, ma anche per curiosi che vogliano intraprendere la sempre più popolare via dell'autoproduzione. Un modo di concepire l'agricoltura che riabilita i sistemi di piccola scala sottolineando l'importanza di pensare oltre ai confini del proprio campo e di sviluppare una nuova consapevolezza attenta all'ambiente, alle persone e alle loro relazioni.