Tab Article
"Kos. Una Lampedusa greca" di Silvia Calamati, giornalista, scrittrice e attivista per i diritti umani, racconta, attraverso le sue immagini, il dramma dei rifugiati in Grecia e la solidarietà delle popolazioni. L'autrice è da sempre un'attenta testimone della realtà internazionale: si occupa della questione irlandese dal 1982 e per il suo impegno di giornalista e scrittrice nel 2002 ha ricevuto a Belfast il premio internazionale Tom Cox Award. È socia fondatrice dell'Associazione Culturale Italo Ellenica di Vicenza (ACIEV). Le sue fotografie colpiscono e commuovono per il contrasto tra la bellezza del paesaggio, dove si sfiorano il blu del mare e del cielo, e la crudezza del dramma umano che si consuma lungo le spiagge. Nell'introduzione al libro, sostenuto e patrocinato dalla Comunità dei Greci Ortodossi in Venezia, si sottolinea il fatto che, mentre nelle sedi istituzionali europee si discute e si cerca una soluzione politica, la popolazione di tante isole come Kos, Lesbo e della Grecia nel suo insieme "accoglie quotidianamente, con senso di ospitalità e grande coscienza civile, migliaia di persone che hanno perso tutto e cercano la strada per un futuro migliore".