Tab Article
Se "L'Africa che canta la vita" è in Italia una delle opere più lette e più richieste, quanto alle fonti di cognizione dell'universo negro-africano, è perché dall'anno 2000 il continente africano è tornato alla ribalta in quanto terra di missione, delle nuove missioni, delle ennesime missioni di civilizzazione. In questo volume terzo della seconda edizione, l'autore esamina, scopre e rivela cosa gli africani di diverse tribù ed etnie pensano delle vicende riguardanti le virtù ed i vizi che devono caratterizzare un uomo o una donna per essere apprezzati nelle loro comunità. Inoltre si scopre cosa gli africani pensano dell'intelligenza dell'uomo e del suo valore nella società, di valori come la bellezza, il rispetto e la protezione delle persone socialmente svantaggiate come i bambini, i malati, i vedovi, gli orfani, gli stranieri, gli anziani. L'autore informa i lettori sul pensiero degli africani riguardanti i temi caldi come la vecchiaia, la malattia, la morte e la vita dopo la morte. Si tratta di uno studio che apre la strada a ricerche più approfondite sull'africanologia etica, politica, estetica, metafisica e teologica.