Tab Article
Chi non ricorda Riccardo Fogli, con i capelli lunghi, portare al successo i Pooh dal 1966 al 1973 cantando e suonando il basso in "Piccola Katy", "Pensiero" e "Tanta voglia di lei"? E chi non lo ricorda vincere a Sanremo nel 1982 con "Storie di tutti i giorni" e timbrare il Festival anche tra gli anni '80 e '90 con "Non finisce così", "Ma quale amore", "lo ti prego di ascoltare", "In una notte così" e "Romanzo"? Chi non lo ha visto, poi, trionfare a Music Farm nel 2004 o, ancora, tornare in classifica con "Ci saranno giorni migliori" nel 2006? E chi non ha mai assistito ad uno dei suoi oltre cento concerti annui fra l'Italia e l'estero o non lo ha notato con la maglia numero 2 in qualche Partita del Cuore della Nazionale Cantanti? Da più di quarant'anni Fogli è patrimonio di tutti; e "Fogli di vita e di musica" prova a raccogliere l'intero suo percorso di uomo e di artista. Il libro fa rivivere l'infanzia di Fogli a Pontedera, la sua gavetta negli Slenders di Piombino, la fama raggiunta con i Pooh, la decisione di lasciarli e i felici esiti di questa scelta audace. Al centro c'è il Riki privato: l'amore per il figlio, le amicizie, le infinite vie del cuore, le relazioni con le donne (Viola Valentino e Patty Pravo) fino al nuovo matrimonio del giugno 2010, l'affetto della gente, gli hobby, gli alti e bassi, i tour, il rifugio in Toscana... un'esistenza in equilibrio tra musica, sport (le maratone) e solidarietà (non solo pubblica).