Tab Article
Il volume costituisce il catalogo ragionato della produzione pittorica di Placido Fabris, artista inquieto e sfortunato la cui opera, apprezzata dai contemporanei, è stata a lungo trascurata dalla critica moderna, anche a causa della perdita di molti dei suoi dipinti. Placido Fabris, nato nel 1802 a Pieve d'Alpago, in provincia di Belluno, studiò all'Accademia di Belle arti di Venezia, dove entrò in contatto con l'ambiente neoclassico di Antonio Canova. Trasferitosi a Trieste, divenne ben presto uno dei pittori prediletti della facoltosa borghesia locale. Oltre alla ritrattistica, Fabris si dedicò allo studio dei maestri veneti del Quattrocento e del Cinquecento, di cui fu restauratore e abilissimo copista e imitatore.