Tab Article
Il lungo dibattito intorno alla questione del canone letterario pare giunto ad alcune conclusioni di ordine teorico: il canone sarebbe, in estrema sintesi, una poetica e un catalogo. Questo libro, oltre a fare il punto di tale dibattito, sottopone a verifica la validità di tali assunti attraverso l'analisi mirata di alcune opere, per comprendere il senso dei verdetti del canone, facendo interagire i metodi e le tecniche più accurate con un'attenzione "sociologica" ai testi, e nella convinzione che un prodotto artistico possa essere osservato tanto nei suoi meccanismi e nelle sue specifiche articolazioni, quanto alla luce delle relazioni che l'hanno generato e che ne determinano la diffusione. A questo scopo Le terre del Sacramento di Francesco Jovine e Metello di Vasco Pratolini - romanzi che, pur nella diversità della loro fortuna critica, condividono una permanenza precaria all'interno della nostra memoria collettiva al di là delle fiction televisive - sono stati estremamente utili a questo studio, in quanto pietre angolari della poetica del realismo: forse l'ultima scommessa letteraria totalizzante e l'ultimo complesso e affascinante tentativo di dare vita a un canone nuovo.