Tab Article
"Il nome della Vaganza bussò alla mia porta come uno straniero venuto da un posto lontano in un giorno inatteso. Anziché allontanarlo - pur senza comprenderlo - lo accettai nella mia dimora, cercando di capirlo e di rispettarlo. Mi domandavano: che significa? Rispondevo: ora vediamo. A distanza posso scrivere che in quel nome si trova una ipotesi che rappresenta l'Evento come bussola della direzione umana. Dal sangue alle idee, dagli oggetti al Tempo: la Vaganza come una sorta di statuto invisibile e non prevedibile dove intuizione poetica e costanza dell'ignoto si incontrano." (D.A.M.)