Tab Article
Questa pubblicazione raccoglie una serie di riflessioni, teoriche e cliniche, su un periodo dello sviluppo fisico e psichico delicato e complesso: l'entrata nella pubertà ed il suo corrispettivo psichico. Può accadere, che l'uscita dall'infanzia e l'incontro con le trasformazioni puberali e le esigenze pulsionali, impauriscano il giovane, lo inibiscano, creando forti ed insuperabili impasse, che il ragazzo può decidere di affrontare oppure no, anche scegliendo la via sintomatica, appunto un disturbo alimentare, come soluzione. In un inquadramento diagnostico orientato dalla psicoanalisi, anoressia, bulimia e obesità, non si riducono solo ad una sindrome caratterizzata da una costellazione specifica di disturbi del comportamento e della cognizione. Con riferimento alla lezione freudiana, lo sguardo clinico tiene ferma come bussola la convinzione che, quando un soggetto manifesta un disagio, veicola dei sensi, porta cioè sempre con sé qualcosa che funziona come una sorta di campanello d'allarme, di spia, che va interrogato.