Tab Article
Prendendo le mosse dall'arrivo dei frati in città, nella prima parte del volume si racconta dei quartieri di Prato Carasso e della "Geretta", della piccola chiesetta allora presente, della decisione dei frati di edificare una nuova chiesa e del progetto architettonico dello studio Tami. La parte centrale e più importante del libro è dedicata alla descrizione delle caratteristiche dell'edificio e delle numerose opere d'arte ivi presenti, a partire dalla Via Crucis di Guido Gonzato (ma sono diverse le opere di artisti, ticinesi e non presenti in chiesa). In queste pagine è tracciato anche il ritratto di alcuni frati che nel corso del tempo si sono avvicendati nel convento (molti bellinzonesi ricordano senz'altro ancora fra Giuvanin e padre Callisto) e sono illustrate brevemente la vita e le attività della comunità laica che ruota attorno alla chiesa e al convento dei frati.