Tab Article
Nell'attraversamento del giardino edenico Paul Willems si spinge sempre oltre i confini e matura un discorso apocalittico, in cui indica, con dolore e ferocia, il progressivo imbestiarsi dell'uomo contemporaneo, che minaccia la sopravvivenza stessa del pianeta. Ma il pensiero dello scrittore belga è anche indicazione di un percorso metafisico che partendo dalle radici, familiari e sociali, offre poi un varco possibile, una chiave di memoria, che apre tutte le porte, per effrazione o miracolo, verso la luce chiara di un universo panteistico senza peccato. Quasi una discesa agli inferi che è solo preludio alla riscoperta delle Origini, approdo alla contemplazione di un cielo in cui si rivedono le stelle, oltre lo strazio lacerante della traversata.