Tab Article
Autentico interprete di un grande cinema della compassione etica, struggente poeta dell'immagine, maestro riconosciuto a livello internazionale, a suo modo anche teorico del cinema spirituale, il regista russo Andrej Tarkovskij affida alla riflessione culturale del nuovo secolo la modernità problematica di una galleria di temi, simboli e personaggi indimenticabili, scomodi, indomabili testimoni d' accusa all' odierna Crisi dell'Individuo e della Società (occidentale). La sua è un'intensa, lacerante filmografia, dall'"Infanzia di Ivan" a "Nostalghia", da "Andrej Rublev" a "Stalker", da "Solaris" a "Sacrificio", ineguagliabile per l'onirismo del tempo narrativo e della memoria, per il coraggio fideistico delle profezie visionarie; in definitiva, per il rigoroso, dolente, solitario protagonismo esistenziale di un originale artista contemporaneo.