Tab Article
L'anno dell'occupazione da parte delle forze degli imperi centrali dopo la disfatta di Caporetto, dalla fine di ottobre 1917 al novembre 1918, è stato per il Friuli e il Veneto orientale un'esperienza devastante, sconosciuta al resto dell'Italia. È stato un vero e proprio "anno di schiavitù": così è stato definito quel periodo da don Giuseppe Bernardis, parroco di Madonna di Buja, testimone principale delle pagine di questa pubblicazione, al cui racconto si affiancano i diari di altri testimoni locali come Pietro Menis, mons. Giuseppe Bulfoni, Franceschina Tissino e Mattia Monassi, ma anche documenti d'archivio spesso inediti, immagini, stralci riguardanti Buja del memoriale autobiografico di Luigi Canciani, anch'esso inedito, pubblicazioni e ricordi tramandati nelle famiglie: voci diverse che riportano alla luce le sofferenze e gli eroismi di cui sono stati protagonisti i Bujesi durante l'indimenticabile "invasione nemica".