Tab Article
Indiana Mannucci ha dodici anni e qualche mese nel novembre del 1994 quando esce di casa per andare agli allenamenti di pallavolo, indossando degli orribili pantaloncini di spugna blu marino. Avrebbe voluto giocare a calcio, ma sua madre Lorella Pacini, casalinga, e suo padre Paolo Mannucci, operaio alla fabbrica siderurgica di Piombino, furono irremovibili. Indiana va, controvoglia agli allenamenti di pallavolo, e vive un anno da ragazzina alle prese con vecchi e nuovi incontri, le estati a Scarlino Scalo che si ripetono fra scoperte e ricordi, i film e il mar Tirreno. A introdurre ogni capitolo, un disegno "cinematografico" realizzato dall'autrice.