Tab Article
La vita è un film, quindi, che non si arresta, che mescola il bene con il male, che produce le esperienze più varie, oscillanti tra le incerte meditazioni e le sicure certezze, che concretamente spaziano, nello stesso romanzo, dall'amore improvviso alla duratura passione, dalla vigoria della salute alla scoraggiante fiacchezza del malessere, dall'ansia della vittoria al pianto della sconfitta. Tra i miracoli della natura si notano la disfatta dei suoi molteplici e imprevedibili aspetti, positivi o negativi, la loro ricomposizione, la sussistenza della fede e della ragione. Lo scritto vuole che il balletto delle esperienze non possa risolversi, perché nulla si risolve in natura, se non con una distensiva quiete, sprofondata nel riposo di un sogno, su una poltrona verde.