Tab Article
Da sempre l'improvvisa comparsa di un soffio olosistolico da rigurgito, attribuibile allo svilupparsi di una insufficienza mitralica mai ascoltata in precedenza, ha rappresentato una stimolante sfida diagnostica per il cardiologo clinico. La constatazione della comparsa di una non preesistente insufficienza mitralica impone, al fine di un indispensabile inquadramento eziopatogenetico, la valutazione accurata del paziente, dall'attenta e meticolosa raccolta dei dati anamnestici alla messa in relazione degli stessi con l'eventuale comparsa di nuovi sintomi. Tale preliminare ed indispensabile inquadramento clinico non può non avvalersi delle grandi potenzialità della moderna diagnostica cardiologica per immagini che è in grado di contribuire, se opportunamente indirizzata ed interpretata, in maniera determinante all'interpretazione fisiopatologica dell'insufficienza mitralica funzionale, condizione imprescindibile per una mirata strategia terapeutica.