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Dopo "Il '700 a cavallo", Maurizio Gattoni di Torrealta ci propone un nuovo lavoro sull'equitazione e il mondo a lei connesso nell''800, «un secolo "di rottura", sia nei confronti della precedente tradizione sia nel rapporto tra i vari autori: l'impostazione teorica dei maestri si basa sull'affermazione della propria personalità, prima ancora che sulla presentazione di un quid teorico. L'exemplum per antonomasia di questo approccio sarà François Baucher che, presentandosi come un innovatore in polemica con quasi tutti i suoi connazionali contemporanei, finirà per personalizzare a tal punto la diatriba, da far perdere di vista l'oggetto del contendere, ossia gli aspetti tecnici dei vari esercizi», per riprendere le parole dell'autore nella prefazione. Un lavoro attento, accurato e corredato da molteplici immagini attraverso le quali dalla teoria si passa all'applicazione pratica di tutte le regole dei maestri che contraddistinguono l'equitazione. Intervista a Francesco Briggi.
