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"All'Orto decopertina orto pecci' Pecci siam rotolati..." Inizia così una delle poesie di Roberto Caracciolo, Robertone per chiunque lo abbia conosciuto, uno dei personaggi indimenticabili che hanno attraversato la storia della cooperativa La Proposta e anche una delle figure a cui il "giovane medico", poi "medico" narratore di questo libro, è maggiormente legato. Andrea Friscelli, autore e protagonista di questo racconto, parte dal 1984, quando per la prima volta "rotola" all'Orto de' Pecci. A trent'anni da quella data, un libro che racconta l'esperienza di una vita, ma anche tutte le storie di chi ha "abitato" l'Orto de' Pecci e, più in generale, della cooperativa sociale La Proposta, nata quasi per caso, poco curata e seguita nei suoi inizi e ora diventata parte integrante della vita cittadina. Un luogo dove molti uomini e donne negli anni hanno vissuto e lavorato, persone alla periferia della vita, che in molti casi (non in tutti, purtroppo) sono riuscite a tirarsi su e, talvolta, anche a riscattarsi pienamente dalle avverse vicende della sorte.
