Tab Article
"Il profumo degli ulivi e... di segreti amori" è la seconda edizione de "Il profumo degli ulivi" e racconta non solo le vicende di una famiglia importante, agiata e possidente, alla quale non viene risparmiato nulla: tante sono le gioie, ma almeno altrettante le amarezze, i dispiaceri, il giogo del destino avverso è come la spada di Damocle che è pronta a ferire, anche mortalmente, in qualsiasi momento. È una storia straordinaria e il ritrovamento occasionale di lettere d'amore, brulicanti di vita e sentimento hanno parlato al mio cuore, il quale ha percepito il doveroso onere di raccontarlo al mondo, se non altro per proferire un timido grazie a una giovine che ha amato con tutta se stessa, che ha pianto e si è disperata per avere, poi, perduto quel giovine che ha dovuto fare i conti con situazioni, forse, più grandi di lui. Codeste missive, un po' lacere per gli effetti del tempo, riverberano di passione, di desiderio e di amore, forse, solo in parte ricambiato. Sono consunte, ma hanno sfidato il tempo e, per quel che trasmettono, sono più eloquenti che mai. Sbandierano al mondo un amore peculiare e perduto e la viscerale passione si intravvede in ogni sillaba, in ogni accento. Lo scenario rimane quel proscenio incantevole di una zona collinare, collocata tra cielo, mare e terra, una impronta di paradiso, donata alla terra di Calabria dei primi del Novecento che risplende avvolta di colori ancor oggi, nella sua inalterata magnificenza.