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Nel mondo variegato dei molti sport in Italia, sicuramente uno dei meno seguiti e pubblicizzati è quello del calcio femminile. Un vero peccato, perché le atlete si sacrificano parecchio per poter giocare, sempre meglio, a pallone, lottando anche per sconfiggere un assurdo pregiudizio da sempre presente al riguardo del calcio in rosa. Roberto Minoliti capitò nel femminile praticamente per caso, come lui stesso spiega nelle pagine di questa sua appassionata narrazione, che racconta la storia dell'ultimo team da lui diretto, in qualità di allenatore (e non solo), il "Calcio femminile Bogliasco Pieve", condensando sei anni avventurosi, e presentando un quadro completo delle protagoniste, delle loro foto, e di risultati, classifiche e statistiche. Un racconto intenso, emozionante, ritmato, che estrinseca in quantità passione e convinzione, amicizia e forza d'animo, desiderio di appartenenza, volontà e spirito di gruppo. Ricordi di salvezze miracolose e di promozioni esaltanti, di trasferte perigliose e di cene festose, ma anche di problematiche quotidiane, di rapporti con le calciatrici, di gioie intense ed anche di momenti difficili, di urla furibonde e di sensazioni positive importanti ed impagabili. E, naturalmente, di partite di calcio, e di gol... Ma, soprattutto, un libro che parla del calcio femminile.
