Tab Article
Il libro - ispirandosi al fondamentale studio di Danilo Barsanti del 1984 - costituisce un profilo storico di Castiglione della Pescaia e del suo territorio dai tempi tardo-medievali fino a quelli unitari con utilizzazione della cartografia del passato. Centinaia di mappe, quasi tutte manoscritte, furono prodotte dal potere politico (specialmente statale) per conoscere e governare un'area strategica per il suo immenso lago-padule e per la sua portuosità, a servizio della Maremma. Le immagini qui considerate consentono di ripercorrere: l'organizzazione territoriale tradizionale della zona umida - con le sue attività di navigazione, di pesca e di produzione del sale - e le vicende della sua lunga e complessa bonifica idraulica; l'assetto della comunità di Castiglione della Pescaia, con la sua trasformazione amministrativa ed economico-sociale; l'evoluzione del paesaggio e soprattutto degli insediamenti, a partire dal centro murato e dalla sua graduale discesa verso il porto-canale e il mare, e dalle altre strutture fortificate costiere. Il volume dimostra che le mappe del passato possono oggi essere consapevolmente utilizzate per la pianificazione (governo del territorio e del patrimonio culturale), per la didattica e l'educazione nelle scuole e per la formazione di una cittadinanza attiva.