Tab Article
Questo libro racconta la storia della vita picaresca del più dostoevskiano degli scrittori noir: bruciato da una dieta a base di alcol, sigarette e anfetamine, devastato dagli infarti e dai colpi apoplettici, Thompson si spense stremato e solo a Hollywood, lasciandosi letteralmente morire di fame. Polito ricostruisce per noi la vita dello scrittore (1906-1977), attraverso materiali e testimonianze fornite da familiari, scrittori, editori e registi. Oltre a ripercorrere in parallelo la vita e le opere letterarie di Thompson, Polito racconta il tormentato rapporto dello scrittore con Hollywood, che collaborò con Stanley Kubrick alla sceneggiatura di "Rapina a mano armata" (1955) e "Orizzonti di gloria" (1957). "Jim Thompson, una biografia selvaggia" è il racconto duro e appassionato della vita di uno scrittore che, come ha scritto Stephen King, "ha saputo catturare meglio di chiunque altro lo spirito del suo tempo e quello della seconda metà del Ventesimo secolo: il vuoto, l'alienazione, la fine del sogno americano".