Tab Article
Il secondo libro di Poesia di Lionella Favretto ha la sua lontana radice di riferimento letterario nella Recherche, però è costruito con una concezione di stile e di forme totalmente nuova, perché gli incanti sono espressioni meditate dei percorsi psicologici dell'analisi freudiana e in particolare modo marcano il meccanismo di ripetizione dei frammenti della realtà come espediente dell'inconscio per adombrare le forme del reale. Si tratta di una poetica rara e affascinante che, nella grazia garbata e addolorata della rammemorazione descritta da Favretto, ricrea un'atmosfera di armoniosa nostalgia e bellezza.