Tab Article
Chiuse tra le mura del monastero, le donne di Remiremont dibattono su quale sia l'amante da preferire: il chierico, colto e cortese, oppure il cavaliere, prode e coraggioso? I versi del Concilium Romaricimontis, colorati da una vena parodica, restituiscono lo svolgersi della tenzone in uno stile semplice, ma vivace. Le insolite protagoniste e la sede del dibattito rendono il poemetto un unicum nella tradizione mediolatina e volgare dei conflictus del chierico e del cavaliere. Il testo latino in nuova edizione critico è corredato della prima traduzione italiana, accompagnata da un'ampia introduzione storico-letteraria e filologica e da un commento puntuale. Lo studio introduttivo affronto il problema della paternità del poemetto - forse opera di uno delle dame di Remiremont - e fornisce una disamina degli aspetti performativi e parodici, oltre a un approfondimento sulla concezione dell'amore, affine a quella teorizzata do Andrea Cappellano espressa nel Concilium.