Tab Article
Il taccuino e le lettere di Weininger completano e integrano il profilo dell'autore di Sesso e carattere, un libro che esercita un'influenza enorme nell'Europa del primo Novecento per le sue tirate antisemite e misogine. Ingiustamente trascurati, questi scritti raccolgono aforismi e appunti per una futura caratteriologia e simbolica della natura e alcune lettere ai contemporanei, tra cui spiccano quelle ad August Strindberg. Scritte durante il suo viaggio tra Germania, Danimarca, Norvegia e Italia, queste ultime pagine testimoniano di una fulminante precocità intellettuale e delle possibilità di sviluppo del filosofo Weininger oltre Sesso e carattere. Si tratta di un percorso interrotto dalla morte prematura dell'autore, che s'inserisce in un fenomeno tipico della fin de siècle le cui tensioni morali e psicologiche portano ad altri suicidi eccellenti, come quello di Carlo Michelstaedter, certo memore del gesto di Weininger. Il 3 ottobre 1903, Weininger affitta una stanza nella casa in cui era morto Beethoven e il mattino del 4 mette fine alla propria vita sparandosi un colpo al cuore.